Scritture dell’abisso: la Symphonie fantastique di Hector Berlioz come racconto speculare

Abstract

Riassunto: Questo articolo si concentra sulla relazione tra programma drammatico-narrativo e musica nella Symphonie fantastique di Hector Berlioz adottando la prospettiva teorico-critica del racconto speculare, basata sul dispositivo della mise en abyme. Lontano da ogni ipotesi di ‘risoluzione’ della musica nella parola letteraria, una dimensione essenziale dell’espressione e della rappresentazione, ma anche una chiave di lettura per la celebre sinfonia berlioziana che fa dell’abisso della personalità e della creatività dell’artista romantico fuse in un tutt’uno, il suo fulcro tematico sarà individuato proprio nell’inesauribile gioco di riflessi tra musica e scrittura.

Abstract: This article focuses on the relationship between dramatic-narrative program and music in Hector Berlioz’s Symphonie fantastique by adopting the theoretical-critical perspective of the mirror story based on the device of the mise en abyme. Far from any hypothesis of a ‘resolution’ of the music through the literary word, it will be precisely in the inexhaustible play of reflections between music and writing, that an essential level of expression and representation, but also an interpretative key for this famous Symphony by Berlioz will be identified.

Parole chiave: Symphonie fantastique, sinfonia, musica a programma, Berlioz, mise en abyme, assenza.

Key words: Symphonie fantastique, Symphony, Program Music, Berlioz, Mise en abyme, Absence.