Il romanticismo visto dalla stampa francese del 1829
DOI:
https://doi.org/10.13136/2465-2393/175Parole chiave:
romanticismo, teatro romantico, canone alto vs canone basso, Casimir Delavigne, Victor Hugo, rottura, riformaAbstract
Riassunto: La storia del romanticismo francese è stata presentata molto spesso come quella di una violenta rottura col passato, condotta nel nome della libertà dell’arte e di modelli stranieri, inglesi e tedeschi soprattutto, di cui la cosiddetta «bataille d’Hernani» avrebbe costituito l’atto conclusivo. La stampa degli anni che precedettero immediatamente la prima di Hernani mostra invece che gli spiriti più attenti del tempo, favorevoli a un forte rinnovamento del teatro, che si auguravano, erano però ben lontani dall’auspicare la rottura radicale con la tradizione propugnata da Hugo, e si riconoscevano piuttosto nella riforma moderata proposta da Casimir Delavigne e da lui realizzata il 30 maggio 1829 col Marino Faliero, accolto con grande entusiasmo sia dal pubblico che dalla critica.
Abstract: The history of French Romanticism has often been presented as that of a violent break with the past, conducted in the name of the artistic freedom and foreign models, in particular English and German ones, of which the so-called «bataille d’Hernani» would constitute the final act. The press of the years that immediately preceded the first performance of Hernani shows, on the contrary, that the most attentive minds of the period were in favour of a strong renewal of the theatre, which they hoped, but they were far from wishing a radical break with the tradition advocated by Hugo, and they rather identified themselves with the moderate reform proposed by Casimir Delavigne, who carried it out on May 30th 1829 with Marino Faliero, welcomed with great enthusiasm by both the public and the critics.
Key words: Romanticism, romantic theater, “high” canon vs “low” canon, Casimir Delavigne, Victor Hugo, break, renewal